WINFRED GAUL

mostra n. 3 2 7

"Markierungen" 1973-1974


sabato 16 maggio 2009 ore 18,30



tutti i giorni ore: 10-13 / 16-20
festivi e lunedì mattina chiuso

In occasione dell'Anniversario del 40° della
apertura della sua Galleria, Roberto Peccolo ha
scelto di festeggiare la ricorrenza inaugurando
una concisa retrospettiva dedicata a Winfred Gaul.
In mostra alcune tele della serie "Markierungen"
dipinte dal pittore tedesco durante i suoi soggiorni
in Italia tra il 1973-1974.

WINFRED GAUL
era nato a Kaiserswerth-Dusseldorf nel 1928 ed
è deceduto a Kaiserswerth nel 2003.
Durante la sua carriera W. G. ha esposto numerose
volte a Livorno presso la Galleria Peccolo, come pure
in molte altre Gallerie italiane a Roma, Milano, Genova
e Torino.L'artista, tedesco di nascita,amava soggiornare
per lunghi periodi in Italia dove aveva studio e creava le
sue opere. Molti dei quadri della serie "Markierungen"
(Marchiante) sono stati proprio realizzati nel suo studio
in Liguria, nei pressi di Chiavari.
In quegli anni Gaul si era avvicinato con la sua pittura alla
ricerca denominata "Pittura Analitica" e veniva invitato
ad esporre le sue opere nelle numerose mostre che Musei
e Gallerie sia in Italia che in Europa dedicavano a questo tema.
Questi sono anche gli anni della sua stretta collaborazione
di lavoro e di mostre con la Galleria Peccolo di Livorno.
Nel catalogo sono riprodotte le opere esposte.
Nell' introduzione Enrico Crispolti ricorda l'amicizia con
Gaul che risaliva già dagli anni '60; Angela Madesani nel
suo testo ripercorre gli anni della "Pittura Analitica" e
Roberto Peccolo traccia una memoria sull'artista e sull'uomo.

dal 16 maggio al 20 giugno 2009


Markierungen XXVIII - 1973
160 x 280
acrilico su tela

Markierungen XXV - 1973
cm 180 x 180
pastello su tela

Markierungen XXVI - 1973
cm 180 x 180
gesso su tela


Markierungen XXXXIV - 1973
180 x 180
gesso su tela


Markierungen XXXXVI - 1973
180 x 180
pastello su tela


Markierungen XXXXVII - 1973
180 x 180
pastello su tela

Markierungen 64 - 1974
180 x 80
acrilico e pastello su tela

Markierungen 66 - 1974
80 x 180
acrilico e pastello su tela

Markierungen 79 - 1974
80 x 180
acrilico e gesso su tela

LUIGI GHIRRI

mostra n. 3 2 6

"Fotografie"

giovedì 16 aprile 2009
inaugurazione e drink ore 18,00

Luigi Ghirri è uno dei fotografi più importanti
della seconda parte del Novecento. Nato a
Scandiano nel 1943, scompare a Roncocesi nel 1992.
Fotografo, artista, intellettuale e pensatore della
fotografia, la sua è stata una figura complessa e
articolata. Ghirri ha organizzato eventi, ha creato
una casa editrice, Punto e Virgola, ha scritto molto,
ha raccolto un numero inimmaginabile di immagini,
oltre ad averne prodotte tantissime, a partire dal 1969,
la data di inizio della sua attività fotografica, sino alla
morte, che lo coglie ancora giovane, a quarantanove
anni, in piena attività. Il lavoro di Ghirri rappresenta
oggi, a maggior ragione, una riflessione di grande
intelligenza sul ruolo della fotografia; sulla sua
valenza di indice della realtà, ma anche sul suo ruolo
virtuale di semplice riproduzione del circostante.
La sua è una riflessione puntuale, talvolta ironica e
provocatoria rivolta ai problemi del linguaggio con
un chiaro riferimento alle avanguardie.
Ghirri ha precorso i tempi, dando vita a operazioni
di straordinaria intelligenza tra le quali:
Paesaggi di cartone (1971-1974), Week End - Atlante (1973),
Identikit (1976 e 1979), Still life (1978-1981),
Topografia-Iconografia (1980-1981), Il profilo delle nuvole (1980-1992),
Versailles (1985).
Fondamentale la sua raccolta di scritti: Niente di antico sotto il sole.
Le fotografie qui in mostra, tutti vintage, fanno parte di alcune
serie di lavori di Ghirri, prodotti tra gli anni Settanta e gli anni
Ottanta. Sono immagini principalmente incentrate sul tema del
paesaggio, sul margine visivo e non solo.
Angela Madesani



dal 16 aprile al 14 maggio 2009

tutti i giorni ore: 10-13 / 16-20
festivi e lunedì mattina chiuso