GIANCARLO MARCHESE



"OMBRE e LUCI"
lavori su carta 1961-2013  + 1 scultura

      

Mostra n. 359

Inaugurazione: sabato 25 maggio alle ore 18,00
Periodo espositivo: da sabato 25 maggio al 24 giugno 2013
Orari di apertura: h. 10/13 – 16/20 esclusi festivi e lunedì.



GIANCARLO MARCHESE  (Parma 1931 -Milano 2013).
Ha studiato all'Accademia di Brera presso Minguzzi e Marino Marini. Nel 1956 espone alcuni lavori alla Biennale di Venezia iniziando così la sua carriera di scultore. Dal 1967 le sue opere presentano forme strutturate di gusto quasi industriale con cui l'artista crea una scultura interagente con lo spazio urbano. Inizia l'inseganmento della Scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze e nel 1976 si trasferisce presso l'Accademia di Brera a Milano dove insegnerà sino al 2000. Sono di quegli anni le sue caratteristiche "scatole della memoria", composizioni in foglio di acciaio specchianti che riflettono il paesaggio circostante. Dagli anni '90 concentra il suo lavoro sull'utilizzo del vetro ottenendo lastre di grandi dimensioni curvate e plasmate in modo che lascino filtrare e deformare la realtà retrostante stimolando lo spettatore in uno spazio di luci ed ombre. Nelle sculture di vetro associa in modo dialettico supporti e inserimenti in metalli o lamine dorate. Queste sue realizzazioni scultoree creano atmosfere "sacrali"spesso inserite in spazi di arte sacra. Numerosi sono i suoi interventi in Chiese e Santuari. In questa mostra a Livorno vengono esposte in un confronto a distanza alcune gouaches, da lui eseguite nel 1960-61, con opere su carta di questi recenti anni 2000. Unica, ma significativa presenza, una scultura tonda in vetro con inserti in metallo e platino a ben rappresentare la sua opera scultorea.
Nell'introduzione al catalogo, che accompagna la mostra, Patrizia Serra ripercorre la carriera dell'artista  attraverso una ri-lettura di "Ombre e Luci nell'opera di Giancarlo Marchese".